Il Consumatore, nella stima di un prodotto, si sofferma su confezione, forma della bottiglia, etichetta, tappo e, ovviamente, prezzo.
Questi sono i parametri con cui il Consumatore percepisce la qualità complessiva del suo acquisto.
Si basa fondamentalmente sull’immagine, sulla comodità d’acquisto e consumo, oppure sull’ampiezza di assortimenti, o ancora sulle garanzie della qualità…
L’obbiettivo di ARI è dare all’Offerta, ovvero a Cantine e Rivenditori, gli strumenti giusti per rispondere a queste esigenze della Domanda. ARI esprime concretamente queste componenti immateriali, in quanto:
La qualità offerta da un’Impresa consiste tuttora nella denominazione di origine e nell’indicazione geografica; sono ancora importanti il vitigno, la confezione o la marca. È giusto, però, valorizzare un prodotto già eccellente con un servizio all’avanguardia. Che ottimizzi la sua ricezione, che agevoli i rifornimenti e faciliti il suo posizionamento sul Mercato.
In un mondo ormai digitalizzato e in un futuro non così lontano, che anzi è già presente, l’Impresa deve cogliere qualsiasi occasione le si presenti per stare “al passo coi tempi”. ARI rappresenta per le Cantine la nuova frontiera per attestare una risoluta imprenditorialità. È indispensabile per le attuali strategie competitive e di marketing nel mutevole processo di vendita B2B del vino. Perchè predispone le basi per agevolare e mantenere alte, anzi migliorare le performance gestionali di Cantine e Rivenditori.
In qualità di pre-selettore importante nella scelta dei vini, ma soprattutto delle Cantine, ARI assicura ai Rivenditori, e conseguentemente ai Consumatori, una certificazione della merce.